
Ali Bongo: il mago che fece ridere anche le carte… e inventò effetti per mezzo mondo!
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Hai presente quel tipo di mago che, appena sale sul palco, sembra uscito da un cartone animato? Giacca vistosa, espressione esagerata, battute nonsense, gesti rapidi e imprevedibili. Sembra un personaggio comico… e invece è un genio assoluto. Questo era Ali Bongo, l’artista che ha reso la magia più colorata, più divertente e decisamente più creativa.
E se non lo conosci, preparati a scoprire uno dei personaggi più bizzarri, brillanti e influenti della storia della magia.
Dall’India all’Inghilterra… passando per l’assurdo
Ali Bongo, all’anagrafe William Oliver Wallace, nacque in India nel 1929, ma visse la maggior parte della sua vita nel Regno Unito. Il nome "Ali Bongo" lo inventò da ragazzo per una finta pubblicità comica: “Ali Bongo, il mistico mago del Medio Oriente”. Gli piaceva talmente tanto che lo tenne per sempre.
Con il suo look da “Sharoun il Mistico” — tunica gialla, fez in testa, accento da film d’epoca — Ali Bongo non passava certo inosservato. Ma dietro il personaggio eccentrico si nascondeva uno dei più geniali inventori di effetti magici del Novecento.
Comico, ma non per caso
Il segreto di Ali Bongo era questo: sembrava assurdo, ma tutto era calcolato al millimetro. I suoi sketch comici erano costruiti con la precisione di un orologio svizzero. Ogni gag era pensata per accompagnare un effetto magico. Ogni risata, per abbassare le difese del pubblico e colpirlo al momento giusto con un finale impossibile.
Era una comicità teatrale, quasi slapstick, che però non tradiva mai l’eleganza della magia. Un equilibrio difficile da ottenere, che lo ha reso amatissimo in Inghilterra e in tutto il mondo.
Il genio dietro le quinte (anche della TV)
Oltre ad essere un performer strabiliante, Ali Bongo era un inventore prolifico e raffinato. Ha ideato effetti per alcuni dei più grandi illusionisti della sua epoca, inclusi Paul Daniels e David Nixon. E non solo: è stato consulente per la televisione, dietro le quinte di numerosi show magici della BBC, e ha persino collaborato alla serie di Jonathan Creek, famosa per i misteri a tema illusionistico.
Insomma, molti effetti che forse hai visto in spettacoli celebri... potrebbero essere stati ideati da lui, anche se il suo nome non era sempre in prima linea.
Una curiosità da palcoscenico
Ali Bongo è stato anche Presidente dell’Inner Magic Circle — il livello più alto del prestigioso Magic Circle britannico. Eppure, quando parlava del suo lavoro, lo faceva sempre con un’umiltà quasi disarmante. Una volta disse:
“Faccio finta di essere un idiota sul palco… così il pubblico abbassa la guardia. E poi li sorprendo.”
E ha funzionato. Per tutta la vita.
Ali Bongo ci ha lasciati nel 2009, ma la sua eredità è ovunque: nei libri, nei numeri comici, negli effetti che ancora oggi fanno divertire e meravigliare. E nella lezione più importante che ci ha lasciato: la magia può far ridere, tanto quanto può sorprendere.
Hai mai pensato a quanto sia potente far ridere prima di stupire?
Quella risata iniziale apre una porta. E lì, dentro, la magia ha il suo momento perfetto.
Se anche tu ami la magia comica, o cerchi effetti originali e scenici per sorprendere con leggerezza, dai un’occhiata alla sezione dedicata sul nostro sito solopermaghi.it: potresti scoprire qualche chicca ispirata proprio allo stile di Ali Bongo.
E chissà… magari anche tu, un giorno, riuscirai a far ridere una carta. O un piccione. O uno spettatore scettico.
(Con il fez in testa, ovviamente.)